Panoramica sui 9 tipi di centrali idroelettriche, le loro caratteristiche e i metodi di funzionamento, dall’accumulo alle pompe, mareali, flusso corrente e altro.
9 Tipi di Centrali Idroelettriche e le Loro Caratteristiche
Le centrali idroelettriche sono impianti che sfruttano l’energia dell’acqua in movimento per generare elettricità. Esistono diversi tipi di centrali idroelettriche, ciascuna con le proprie caratteristiche e modalità di funzionamento. Di seguito sono elencati i nove tipi principali di centrali idroelettriche e le loro caratteristiche distintive.
Le centrali ad accumulo sono le più comuni e utilizzano dighe per creare un bacino d’acqua. Quando l’acqua viene rilasciata dalla diga, passa attraverso turbine che generano elettricità.
Queste centrali non hanno un grande serbatoio di accumulo. L’acqua viene utilizzata subito dopo essere stata raccolta dal fiume, con un minor controllo sul flusso e sulla produzione di energia rispetto alle centrali ad accumulo.
In queste centrali, l’acqua viene deviata da un fiume verso un canale o un condotto prima di passare attraverso le turbine. Questa tipologia è utilizzata principalmente in aree dove non è possibile costruire dighe di grandi dimensioni.
Le centrali di accumulo con pompa possono immagazzinare energia pompando l’acqua da un serbatoio inferiore a uno superiore durante i periodi di bassa domanda. Quando c’è richiesta di energia, l’acqua viene rilasciata indietro attraverso le turbine.
Queste centrali utilizzano le maree oceaniche per generare elettricità. Le barriere e le dighe costruite nei mari catturano l’acqua durante l’alta marea e la rilasciano durante la bassa marea, facendo girare le turbine.
Simili alle centrali a filtrazione, ma senza la deviazione dell’acqua. Invece, utilizzano la corrente naturale del fiume per generare energia. Hanno un impatto minore sull’ambiente rispetto ad altre tipologie.
Queste centrali sono progettate per generare quantità minori di elettricità rispetto ai grandi impianti, spesso utilizzate in aree rurali o remote. Sono più sostenibili ed eco-compatibili.
Le centrali galleggianti sono posizionate su piattaforme galleggianti nei fiumi o mari. Questa configurazione è utile in aree dove la costruzione di infrastrutture su terraferma potrebbe essere difficile o costosa.
Queste centrali utilizzano turbine Kaplan, ideali per altezze di caduta basse e grandi volumi di acqua. Sono spesso utilizzate nei fiumi con flusso variabile e sono efficienti anche a bassa pressione.
Ognuno di questi tipi di centrali idroelettriche offre un metodo unico per sfruttare l’energia rinnovabile dell’acqua, contribuendo in modo significativo alla generazione di energia sostenibile a livello globale.